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al testo di Annalisa Scialpi
Eterna corrida
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E' là, dove infiammano le correnti, che il tuo respiro non ha tregua, entra nelle ossa, scarnifica pungola il tendine, assedia il midollo e forse è questa l'Origine dove non c'è buio nè luce e lo splendore ha il sapore - il terribile splendore!_ di un'eterna corrida che lenta dissangua e quell'arena siamo noi.
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Angelo Naclerio
- 02/06/2022 00:54:00
[ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]
Grandi versi questi, cantano di sensi ed organi -come non ricordare del poetare di Saffo mirabile la fisicità- che tanto audaci quanto inermi si slanciano alla portentosa primigenia Unità, che luce non sa, né oscurità. Già lEssenza, penso che la Poesia possa essere tentativo di avvicinamento, senza "tregua" cercatrice o strumento, nel bruciare delle sue correnti, dAmore? E di nuovo un ricordo, Jalâl âd-Dîn Rûmî: “Se il Cielo non fosse innamorato il suo seno non sarebbe dolce. Se il Sole non fosse innamorato il suo volto non brillerebbe. Se la Terra e le montagne non fossero innamorate nessuna pianta germoglierebbe dal loro cuore. Se il Mare non conoscesse l’amore se ne starebbe immobile da qualche parte. Se il cielo, le montagne, i fiumi e ogni altra cosa nell’universo fossero egoisti e avidi come l’uomo e come lui cercassero di conquistare e accumulare cose per sé, l’universo non funzionerebbe…” Così attraverso i tempi la Poesia (quella per la quale ogni parola è preziosissima perla e delicatissima) viaggia, a volte in qualcuno di noi generosa si ferma, poi, un giorno, prosegue.. Un caro saluto
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Vincenzo Corsaro
- 01/06/2022 13:16:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Quanta intensità in questi versi, quando la passione impera vi è una continua scoperta
"Infinite volte ho accarezzato e baciato il tuo corpo...
infinite volte ho percorso i suoi sentieri, sempre uguali... eppure sempre diversi. Infinite volte mi ha regalato emozioni nuove..." [...]
Passionalmente bella questa tua poesia. Un abbraccio poetico :)
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